LA M.A.B.

Il Magic Administration Bureau, meglio nota come MAB, era, originariamente, una organizzazione internazionale istituita allo scopo di contrastare qualsiasi attività criminosa legata all'uso della magia.
L'organizzazione fu istituita nel 1997 con risoluzione delle Nazioni Unite, in risposta al crescente aumento di incidenti e attività criminali legate alla magia e all'M-Technology. Prima di quel momento, gli incidenti magici erano sempre stati gestiti dalle forze dell'ordine dei singoli stati, ma con la crescita di importanza sempre maggiore dell'M-Technology e della magia in generale fu decisa l'istituzione di una organizzazione autorizzata ad operare in ambito internazionale, che raccogliesse attorno a sé i professionisti più qualificati fungendo da coordinatore per le altre forze di polizia locali.
Sia sulla Terra che su Celestis, è retta da un consiglio generale di sicurezza, retto da un Direttore Generale, la cui carica ha durata quinquennale.

SULLA TERRA
Sulla Terra, la MAB fu sempre sottoposta all'autorità delle Nazioni Unite, che ne aveva sancito l'istituzione con la risoluzione 1688 del 12 marzo 1997. Era ramificata in vari uffici (Anticrimine, Antiterrorismo, Affari Interni, ecc.), i cui Direttori andavano a comporre i membri del Consiglio di Sicurezza, tra i quali ogni cinque anni le Nazioni Unite sceglievano il Direttore Generale che avrebbe preso il comando dell'organizzazione.
Ramificata secondo uno schema ad albero, l'organizzazione aveva una o più sedi in quasi ogni Paese del mondo, suddivise in un numero variabile di Sedi Periferiche (es: Los Angeles, Giacarta, Londra, ecc) facenti capo a sei Sedi Primarie, una per ogni continente (Washington – Rio de Janeiro – Berlino – Johannesburg – Tokyo e Sidney). La sede centrale era a Parigi, La Voile, nel distretto di La Defense.
Fino al 2020, ogni decisione più o meno rilevante presa in seno alla MAB doveva passare attraverso l'approvazione del Direttore Generale, che oltre che capo dell'organizzazione svolgeva anche il ruolo di intermediario tra la stessa MAB e le Nazioni Unite, le quali disponevano del diritto di veto per tutte le decisioni di rilevanza internazionale in seno all'agenzia. In quell'anno, tuttavia, il passaggio dal vecchio GUMA al più recente RMA recise di fatto il legame tra le Nazioni Unite e l'Agenzia, la quale da quel momento poté godere della possibilità di agire in piena autonomia, con l'unico obbligo di dover rendere conto del proprio operato direttamente in sede ONU.
Ciò nonostante, per tutto il tempo la MAB continuò a svolgere il ruolo di semplice forza di polizia, anche se ovviamente con il progredire delle conoscenze legate all'M-Technology aumentò sempre più di riflesso l'importanza e la capacità d'azione dell'agenzia a livello mondiale.

SU CELESTIS
Quando nel 2102 partì la prima spedizione colonizzatrice diretta verso Celestis, tra l'equipaggio selezionato per la missione furono selezionati anche alcuni membri della MAB, provenienti sia dalla base che dalle alte sfere dell'agenzia. Il loro compito, in base alle disposizioni dell'RMA, consisteva nel garantire e supervisionare la nascita e lo sviluppo di una fiorente civiltà sul nuovo pianeta, seguitando a svolgere il proprio ruolo di garante del corretto uso della stregoneria e dell'M-Technology.
Tuttavia, già a partire dai primi decenni seguiti allo sbarco su Celestis e alla successiva colonizzazione, il nuovo Consiglio di Amministrazione, vuoi per precisa volontà vuoi perché come tutti trascinato dallo scorrere degli eventi, finì per accrescere e consolidare sempre di più il proprio potere e la propria posizione, fino a tramutarsi da organizzazione di sorveglianza in vera e propria forza militare, in grado di esercitare un potere ed un'autorità a livello mondiale pari solo a quello delle Nuove Nazioni Unite.
Ciò divenne evidente a seguito dell'Incidente del Megonia, e oltre ad agevolare la nascita della Chiesa della Santa Croce andò a generare un generale malcontento che sfociò in due decenni di vera e propria Guerra Fredda tra le nazioni che accettavano questa condizione, restando nell'orbita delle Nuove Nazioni Unite, e quelle che invece la contestavano, che andarono invece a legarsi alla nuova fede religiosa in segno di protesta.
Come gesto di distensione la MAB acconsentì di rivedere la propria politica d'intervento, accettando di rimettersi nuovamente al giudizio e all'approvazione delle Nuove Nazioni Unite per le questioni di ambito internazionale, e anche se ciò contribuì a far finire la Guerra Fredda di fatto non modificò lo status quo dell'organizzazione, che mantenne de facto la propria organizzazione militare con un esercito, una marina, un'aeronautica e una polizia militare. Quest'ultima in particolare, suddivisa in vari uffici facenti capo ad un direttore nominato dal Consiglio di Sicurezza, si ritrova in pratica a svolgere i compiti che in origine erano di competenza dell'originaria MAB.

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